FILLER: ACIDO IALURONICO e RADIESSE

 A cosa servono?

Sono trattamenti anti-aging che mirano a restituire un look più fresco e giovanile. Correggono le rughe attraverso il riempimento del derma e permettono anche un modellamento dei volumi del viso.

Che strumenti si usano?

Infiltrazioni di filler di acido ialuronico riassorbibile o Radiesse (filler a base di microsfere di idrossiapatite di calcio sospese in soluzione acquosa di gel).

 


PEELING

A cosa serve?

Il peeling chimico è una forma accelerata dell’esfoliazione naturale dello strato corneo dell’epidermide. Serve a stimolare il turnover cellulare attraverso la rimozione delle cellule morte dello strato corneo, serve a eliminare le cellule danneggiate o degenerate e promuove la formazione di nuove fibre collagene e di glicosaminoglicani.

Che strumenti si usano?

Le sostanze chimiche usate per il peeling sono varie (Acido retinoico, 5-Fluorouracil, Resorcina, Acido salicilico, Acido tricloracetico, Alfa-idrossi-acidi, Alfa-keto-acidi, fenolo). Una delle sostanze più utilizzate per i peeling di media profondità è il TCA (acido tricloracetico).

 


CARBOSSITERAPIA

A cosa serve?

La carbossiterapia agisce sul grasso, riattivando il metabolismo cellulare e gli enzimi capaci di sciogliere e riassorbire i grassi. Agisce anche sulla circolazione sanguigna aumentando la velocità del flusso e l’apertura dei capillari e quindi ossigenando meglio i tessuti che sono in grado così di smaltire scorie e gonfiori. Anche l’aspetto della pelle trae beneficio dall’aumento del flusso sanguigno e dall’ossigenazione dei tessuti.

Che strumenti si usano?

Apposito macchinario che permette la somministrazione sottocutanea di anidride carbonica tramite piccole iniezioni con ago sottile.

 


LPG ENDERMOLOGIE

A cosa serve?

Tecnica di stimolazione tissutali che agisce in modo mirato sulla cellulite, sul rilassamento, il rimodellamento e anche sui flussi circolatori. Il corpo risulta così più snello con una netta riduzione dei volumi. Riduce le adiposità localizzate e riattiva la produzione naturale di collagene ed elastina, rendendo la pelle più tonica ed elastica.

Che strumenti si usano?

Apposito macchinario che si avvale di rulli montati su un manipolo.

 


MESOTERAPIA

 

A cosa serve?

Tecnica di somministrazione di farmaci per via intraepidermica, intradermica, sottocutanea. Ha l’obiettivo di somministrare il principio attivo a dosi ridotte esattamente dove serve con un effetto prolungato nel tempo, riducendo sensibilmente il coinvolgimento di altri organi e quindi gli eventi avversi. E’ impiegata prevalentemente nella terapia del dolore, nella traumatologia sportiva, nelle arteriopatie, in dermatologia e in medicina estetica (adiposità localizzata, tonificazione, anti-aging, cellulite o panniculopatia edematofibrosclerotica P.E.F.S.)

Che strumenti si usano?

Iniezioni di principi attivi, diversi a seconda dello scopo della terapia.

 


MASSOTERAPIA

A cosa serve?

Tecnica riabilitativa e preventiva che si fonda sull’applicazione di massaggi. Viene utilizzata nella cura dei traumi e di alcune malattie, nonché per ridurre la fatica, incrementare la capacità di recupero degli atleti e per rilassare i muscoli. L’obiettivo è determinare uno stato di rilassamento generale a livello psicofisico.

Che strumenti si usano?

Varie tecniche di massaggio.

 


TOSSINA BOTULINICA

A cosa serve?

Il botulino agisce sulle rughe d’espressione, elimina temporaneamente la causa principale delle rughe, donando una pelle nuova, luminosa, senza quelle increspature, che mostrano i segni dell’età che avanza. I risultati migliori del botulino si ottengono a livello di distretto superiore del viso, sulle rughe della fronte (rughe orizzontali), sulle rughe verticali tra le sopracciglia e su quelle perioculari, cosiddette “rughe a zampa di gallina”. Molto utilizzato anche nella correzione dell’iperidrosi.

Che strumenti si usano?

Iniezioni di tossina botulinica sotto forma di prodotto farmaceutico (Botox, Dysport, Xeomin e Vistabex).

 


ADIPOCITOCLASIA CON ACIDO DESOSSICOLICO E FOSFATIDILCOLINA

A cosa serve?

Intralipolisi non chirurgica che riduce le adiposità localizzate. Efficace per il trattamento di adiposità localizzate a livello di addome, fianchi, interno coscia, braccia, plica toracica, zona sottomentoniera.

Che strumenti si usano?

Iniezioni nel grasso sottocutaneo di sostanze come la Fosfatidilcolina e l’Acido desossicolico, che sono in grado di provocare l’adipocitoclasia.

 


RADIOFREQUENZA

A cosa serve?

Tecnica non invasiva che rimodella i tessuti, con un’azione particolarmente efficace nel contrastare il rilassamento cutaneo sia del viso che del corpo. Attraverso l’emissione di onde radio dal derma fino all’ipoderma, stimola la sintesi di nuovo collagene e attiva una risposta rigenerativa. Attenua le rughe, ripristina il tono cutaneo, rimodella le adiposità localizzate, riduce la cellulite e stimola il circolo linfatico.

Che strumenti si usano?

Macchinario con un particolare manipolo a emissione bipolare coadiuvato da una crema conduttrice.

 


CAVITAZIONE

A cosa serve?

La cavitazione medica è un trattamento non chirurgico e non invasivo, finalizzato a ridurre lo spessore delle adiposità localizzate presenti in qualsiasi parte del corpo attraverso l’utilizzo di ultrasuoni a bassa frequenza. Mediante tale tecnica, il rimodellamento del corpo è frutto di un sistema a ultrasuoni progettato per fare “implodere”, e successivamente eliminare, le cellule adipose.

Che strumenti si usano?

Macchinario dotato di uno speciale manipolo attraverso cui vengono convogliati all’interno della massa grassa sottocutanea ultrasuoni a bassa frequenza.

 


FILI DI TRAZIONE IN PDO (POLIDIOSSANONE)

A cosa serve?

Servono per nutrire il derma o per esercitare delle forze di trazione finalizzate per ridurre o eliminare le rughe.

Che strumenti si usano?

Per l’inserzione si usano aghi dermici e fili in PDO (polidiossanone) con manovre minimamente traumatiche.